Nuovo bando di gara per l’affittanza dell’alpeggio comunale denominato “piazzavacchera”

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

In esecuzione della deliberazione della GIUNTA COMUNALE n° 19 del 25/03/2023 (dichiarata immediatamente  eseguibile) in data ;       

Indice GARA AD EVIDENZA PUBBLICA mediante pubblico incanto ai sensi dell’art. 63  s.s. R.D. 827/24 e s.m.i.  per l’affittanza per anni 6 (sei) dell’alpeggio comunale denominato “Alpe di Piazzavacchera” individuato dai seguenti mappali siti nel Comune di San Nazzaro Val Cavargna:

Numeri Mappali: 8685-8686–9386-9458-9459-9460-9462-11182-11183-11351, (estensione totale pari a circa 260 ettari,  rimane a carico dei partecipanti la verifica delle superfici pascolabili, delle tare e dello stato dei luoghi. Il Comune di San Nazzaro Val Cavargna non si assume nessuna responsabilità in merito alla pascolabilità delle aree oggetto dell’affidamento).

FINALITA’ E OBIETTIVI OTTIMALI DELL’AFFITTO

Le finalità che l’Ente intende perseguire, con l’affitto dell’Alpe, sono essenzialmente le seguenti:

  • 1) assicurare la buona gestione delle aree pascolive;
  • 2) promuovere le produzioni agro – zootecniche locali;
  • 3) sviluppare un maggior legame con il territorio a presidio della montagna;
  • 4) mantenere le tradizioni lattiero-casearie per la valorizzazione delle tipicità e dell’economia montana;
  • 5) conservare e promuovere la cultura dell’alpeggio;
  • 6) Incentivare l’imprenditoria giovanile.

DURATA E CARATTERISTICHE DELL’ AFFITTO

Fermo restando che la natura e le caratteristiche dell’affitto sono descritti nell’apposito capitolato d’appalto, per la durata dell’affitto e l’entità del canone si procede in deroga ai patti agrari.
La durata dell’affitto è stabilita in anni 6 (sei) con inizio dell’affitto alla data di sottoscrizione del contratto e termine il 10 novembre 2028 (fine dell’annata agraria).

La base economica di riferimento è fissata secondo il seguente canone annuo:

1) ALPE PIAZZAVACCHERA    € 20.000,00 (Euro VENTIMILA/00) con offerte soltanto in aumento.

Per gli arredi, impianti e attrezzature necessari alle attività di alpeggio non ricompresi nell’affitto, dovrà provvedere l’affittuario a sua cura e spese, inoltre dovrà effettuare tutte le attività necessarie per svolgere l’attività di caseificazione presso i locali messi a disposizione.

Allegati: